[ anno 455 ]
Saccheggio dei vandali
Fino al 29 giugno. Provenienti da Cartagine i vandali di Genserico, risalendo il Tevere, entrano a Roma e saccheggiano la città. Se ne andranno facendo man bassa di tesori, ma il re dei vandali onorerà il giuramento fatto a papa Leone I: non ci saranno eccidi, incendi o distruzioni gratuite, rispettando le chiese cristiane.