[ anno 67 ]
Martirio di Pietro e Paolo
Fuga dal carcere degli apostoli Pietro e Paolo che vengono presto catturati di nuovo, subendo il martirio. Pietro sarà considerato il primo papa della Chiesa Cattolica.
Fuga dal carcere degli apostoli Pietro e Paolo che vengono presto catturati di nuovo, subendo il martirio. Pietro sarà considerato il primo papa della Chiesa Cattolica.
Si comincia a commemorare il martirio dei santi Pietro e Paolo, considerandoli i fondatori della Roma cristiana così come Romolo e Remo sono considerati i fondatori della città.
Il sacco di Roma da parte dei vandali comandati da Genserico si conclude.
Viene eletto papa con il nome di Costantino II il laico fratello del duca di Nepi Totone, il quale costringe il vescovo di Palestrina Giorgio a somministrare a Costantino l’ordine di diacono per conferirgli i crismi della clericalità. Ma sarà considerato un antipapa.
Ha luogo a Ceprano l’incontro tra papa Gregorio VII ed il condottiero Roberto il Guiscardo, nel quale viene riammesso tra i fedeli e, rinnovando la fedeltà al pontefice, gli viene ceduta la città di Benevento.
Per il pagamento del censo feudale da parte del re di Napoli Carlo I d’Angiò a favore di papa Clemente IV, viene inaugurata la tradizione della Chinea: una mula bianca, recante in sella un vaso contenente 7.000 ducati, s’inginocchia davanti al pontefice per offrirgli la somma, appositamente ammaestrata.
Costretto dai soldati controllati dalla fazione imperiale della famiglia dei Colonna, il cardinale e vescovo di Ostia Niccolò incorona imperatore Enrico VII di Lussemburgo nella cattedrale di San Giovanni.
Al fine di auspicare il buon andamento della crociata, papa Callisto III ordina una processione e comanda che ogni mese si celebri una messa Contra paganos.
Caterina da Siena viene canonizzata da papa Pio II.
Papa Alessandro VI esce incolume dopo essere rimasto sepolto sotto le macerie causate da un fulmine che provoca il crollo del soffitto della sala dei Pontefici nei palazzi vaticani.
Viene firmato a Barcellona un trattato tra papa Clemente VII e l’imperatore Carlo V, che restituisce al pontefice lo Stato della Chiesa, impegnandosi a restaurare la famiglia degli Sforza a Milano e la dinastia dei Medici a Firenze. Sottoscrive anche l’intenzione di reprimere la riforma luterana.
Per la festa dei santi Pietro e Paolo si svolge a Castel Sant’Angelo lo spettacolo pirotecnico della girandola.
Concedendo il Regno delle Due Sicilie all’imperatore Carlo VI, papa Innocenzo XIII ripristina la festa della Chinea, tributo feudale di Napoli allo Stato Pontificio.
In una nota il diarista Francesco Valesio racconta che l’animale che stava eseguendo la Chinea (cerimoniale di tributo di Napoli a Roma) inciampa sui gradini entrando in San Pietro: sarà necessario l’intervento di un falegname che, posando il proprio zinale (grembiule) sul marmo, consentirà agli zoccoli dell’equino di “aggrapparsi” sul marmo e rialzarsi.
Camillo de Lellis, fondatore dei Ministri degli Infermi, Fedele da Sigmaringen, ucciso da contadini svizzeri calvinisti, il missionario in Turchia Giuseppe da Leonessa e Giuseppe Calasanzio, fondatore degli Scolopi, vengono canonizzati da papa Benedetto XIV.
La cerimonia della Chinea non ha più luogo per volere del re di Napoli Ferdinando IV; ma la tassa in denaro resta in vigore, versata dal principe Colonna, incaricato degli affari napoletani a Roma, a papa Pio VI.
Lo storico giornale “Il Cracas” assume il titolo di “Diario di Roma”.
Dimissioni definitive di Antonio Starabba marchese di Rudinì, a cui subentra il Governo di Luigi Pelloux.
Le competenze della Penitenzieria (autorizzazione ad assolvere peccati speciali come la scomunica, l’interdizione o la sospensione a divinis), qualificandola come tribunale di grazia per i soli casi di coscienza, vengono limitate e ridotte dalla costituzione Sapienti consilio emessa da papa Pio X.
Mario Carotenuto
Il futuro attore Mario Carotenuto nasce a Roma.
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La linea 24, da San Pietro alla via Aurelia, viene inaugurata dalla Società Romana Tramways Omnibus (SRTO).
In occasione dei 700 anni dalla morte di san Domenico di Guzmán, fondatore dell’ordine dei Domenicani, papa Benedetto XV gli dedica l’enciclica Fausto Appetente Die.
Un colombario (locale funerario diviso in ampi loculi di epoca romana) viene scoperto durante la costruzione delle palazzine di via Pescara.
Ettore Petrolini
Il grande attore Ettore Petrolini muore all’età di 52 anni, pianto da tutta Roma.
Iniziano le suggestive rappresentazioni dell’opera alle terme di Caracalla.
Concepito per illustrare la topografia del territorio compreso tra Roma ed Ostia, porta San Paolo diventa la sede del nuovo Museo della Via Ostiense.
La porta all’estrema sinistra della facciata principale del portico di San Pietro, opera di Giacomo Manzù, viene montata. Assume il nome di Porta della Morte poiché da questa partono i cortei funebri dei papi.
La chiesa di San Pietro e Paolo all’EUR viene elevata alla dignità di basilica.
In presenza di una grande folla, le statue dei bronzi di Riace vengono esposte nel salone delle Vetrate del Quirinale.
Vittorio Gassman
All’età di 77 anni muore il grande attore, regista e sceneggiatore Vittorio Gassman.
La tratta della metro C Parco di Centocelle-Lodi viene inaugurata.