[ anno 293 A.C. ]
Tempio di Venere
A Roma il più antico tempio dedicato a Venere viene inaugurato.
A Roma il più antico tempio dedicato a Venere viene inaugurato.
Dedicato a Gaio Giulio Cesare, viene inaugurato nel Foro Romano il tempio al Divo Giulio: dopo il fondatore Romolo è il primo romano ad essere divinizzato dopo la sua morte. I resti dell’edificio, la cui costruzione avverrà per volere del figlio adottivo di Cesare, Ottaviano, saranno rinvenuti negli scavi del 1872.
È la probabile data della morte di santa Elena, tanto da esservi ricordata nel calendario. Verrà sepolta in un mausoleo sulla via Casilina realizzato per volere di suo figlio, l’imperatore Costantino.
Adriano V
Senza essere stato ancora incoronato, muore a Viterbo papa Adriano V, nato Ottobono Fieschi; viene sepolto nella basilica di San Francesco della stessa città.
I soldati del re di Napoli Roberto d’Angiò entrano a Roma.
Palestrina si arrende per fame all’assedio del Vitelleschi; viene concesso a Lorenzo Colonna di riparare a Terracina.
Secondo la cronaca del Burcardo “… l’illustrissimo Alfonso d’Aragona, duca di Bisceglie e principe di Salerno [marito di Lucrezia Borgia], che era stato ferito la sera del 15 luglio, e quindi trasportato e attentamente custodito nella torre Nuova sopra la cantina comune del Papa [Alessandro VI], poiché non aveva intenzione di morire per quelle ferite, è stato strangolato nel suo letto verso la diciottesima ora… Sono stati catturati, trasferiti a Castel Sant’Angelo e interrogati i medici del defunto, e insieme a loro un gobbo che gli aveva somministrato le cure. Ma poco dopo sono stati liberati e riconosciuti innocenti: peraltro quelli che avevano dato l’ordine di arrestarli sapevano perfettamente che non c’entravano nulla con la morte del duca”. Infatti tutti sapevano che il responsabile dell’assassinio era il cognato Cesare Borgia.
Alessandro VI
Vittima forse di avvelenamento, papa Alessandro VI muore a Roma. Immediatamente il figlio illegittimo Cesare Borgia fa trasportare in casa sua il tesoro del Vaticano, valutato nell’ordine dei 300.000 ducati d’oro.
Paolo IV
Papa Paolo IV muore a Roma. Il suo ricorso al tribunale dell’Inquisizione aveva innescato un crescente rancore nei suoi confronti da parte del popolo e, malgrado la sua salma sia tenuta nascosta per evitarne l’oltraggio, una sua statua sul Campidoglio viene decapitata ed abbattuta.
Fino al 20 agosto. A Roma, per festeggiare la vittoria sui turchi, si cantano i Te Deum (inno cristiano di ringraziamento a Dio) e si svolgono spettacoli di fuochi d’artificio.
L’architetto Giovanni Battista Nolli realizza una grande Pianta di Roma incisa dal figlio Carlo, seguendo le indicazioni sulla topografia di papa Clemente XII. Sarà pubblicata nel 1748.
Giuseppe Calasanzio viene beatificato per volere di papa Benedetto XIV.
Il cardinale Ludovico Maria Torrigiani, segretario di Stato, ordina dei rastrellamenti a tappeto della regione Marittima per la cattura dei briganti.
Dalle sue stesse note, emerge una curiosa critica da parte dello scrittore francese Stendhal, peraltro ammiratore dichiarato e sperticato delle eterne bellezze romane: “Il Colosseo è costruito quasi per intero con blocchi di travertino, pietra assai brutta piena di buchi come il tufo, d’un bianco che tira al giallo e che è fatta venire da Tivoli. L’aspetto di tutti i monumenti di Roma sarebbe ben più gradevole al primo colpo d’occhio se gli architetti avessero avuto a loro disposizione la bella pietra da taglio adoperata a Lione o a Edimburgo, oppure il marmo con cui è stato fatto l’anfiteatro di Pola [in Dalmazia]”.
La nuova sede della pia istituzione dell’Ospizio dei Sordomuti viene inaugurata da papa Gregorio XVI nell’edificio della vecchia fabbrica di Calancà presso Termini.
In occasione del compleanno dell’imperatore d’Austria Francesco Giuseppe nonché dell’onomastico di papa Leone XIII, l’anarchico Frattini è responsabile di una bomba che esplode a Roma tra Montecitorio e palazzo Chigi. L’attentato provocherà il ferimento di sei persone.
A Roma nasce la futura scrittrice Elsa Morante.
La STEFER (Società Tranvie e Ferrovie Elettriche di Roma) acquista dalla Società per le Ferrovie Vicinali il tratto Roma – Fiuggi.
Nell’ambito della liberazione di Roma da parte degli Alleati, in una lettera diretta al quotidiano romano “Il Messaggero”, un brigadiere della Guardia di Finanza denuncia: “Le mamme romane erano gelosissime delle loro figlie, ebbene [ora] sono loro stesse che la sera accompagnano le figlie al Colosseo, ove c’è una specie di fiera a chi le paga di più e ci sono africani dell’esercito americano che le pagano fino a 1.000 lire all’ora”.
Lo scià di Persia (l’attuale Iran) Mohammad Reza Pahlavi arriva in visita a Roma.
In occasione della XX Giornata Mondiale della Gioventù a Colonia, papa Benedetto XVI si reca in Germania per il suo primo viaggio ufficiale all’estero.