[ anno 42 A.C. ]
Battaglia di Filippi
Ottaviano e Marco Antonio sconfiggono nella battaglia di Filippi, in Macedonia, i congiurati che hanno assassinato Cesare, Cassio e Bruto.
Ottaviano e Marco Antonio sconfiggono nella battaglia di Filippi, in Macedonia, i congiurati che hanno assassinato Cesare, Cassio e Bruto.
Papa Innocenzo IV si trasferisce a Lione dove convoca per l’estate un Concilio durante il quale, tra l’altro, si dovrà decidere sulla possibile scomunica all’imperatore Federico II.
Giunto a Piacenza per sostenere la nomina ad arcivescovo del parente Ottone Visconti, papa Gregorio X è vittima di un attentato, che fallisce, ad opera della famiglia dei Turriani che vorrebbe imporre un proprio rappresentante.
Con il nome di Benedetto XIII viene consacrato il cardinale aragonese Pedro de Luna; ma sarà considerato un antipapa.
“Fu quest’Anno una raccolta così copiosa di Vino, che non vi era dove riporlo, et molti perdevano il Vino per non havere botti da poterlo riponere”: così il cronista Giacinto Gigli racconta la strepitosa vendemmia romana del 1638.
In città si fa un gran parlare dell’agguato da parte di uno sconosciuto ad una bellissima zitella di nome Costanza nel quale viene sfregiata con un colpo di rasoio. Nel suo “Diario di Roma” Francesco Valesio si lascia andare ad allusioni che colpevolizzano la fanciulla, a suo parere rea di aver incoraggiato e poi disilluso Vincenzo Lanti, individuato come mandante dell’insano gesto, dal quale “… [si dice] habbia ricevuto molti regali et infine mandatone uno indietro et dato orecchio ad altri amori benché innocenti”.
Carlo Emanuele III di Savoia viene nominato vicario dei feudi ecclesiastici in Piemonte e a Monferrato da papa Benedetto XIV.
Dopo uno dei suoi periodi di permanenza in città, lo scrittore francese Stendhal lascia Roma.
In una cronaca Agostino Chigi racconta di un ordinamento sul posteggio delle carrozze, non troppo seguito: “In seguito di una Notificazione del cardinale Prefetto di Acqua e strade, cominciando da oggi tutte le vetture di piazza dovranno collocarsi in fila nei siti ed ai numeri loro assegnati, ed in piazza Colonna il posto assegnato è lungo la facciata nostra [di palazzo Chigi], ove sono stati scritti i numeri. In fatto però niuno si è informato all’ordine, e le vetture (che sono venute in minor numero del consueto), si sono collocate sulla piazza ad arbitrio, come hanno fatto fin ora”.
Il re del Siam (l’attuale Thailandia) Tschul Amg Korn arriva in visita a Roma.
Lo scrittore e poeta Lauro De Bosis sorvola Roma lanciando manifesti antifascisti.
Benito Mussolini ordina a Roma l’invasione dell’Etiopia; le truppe sono guidate dal generale Emilio de Bono, che già l’11 novembre sarà sostituito da Pietro Badoglio.
Il terremoto nelle Marche e in Abruzzo, con epicentro tra Offida e Castignano, viene avvertito anche a Roma.
In occasione dell’inaugurazione dei lavori dell’aeroporto di Fiumicino, il cardinale Eugene Tisserant benedice tecnici e progettisti.
Le famiglie che avevano occupato degli appartamenti a Casal Bruciato ottengono le case in affitto; ma nel frattempo la Polizia provvede a sgomberare un altro edificio.
Condotta da Corrado, va in onda su RAI1 la prima puntata dello storico programma “Domenica In”.
L’Italia è interessata da una eclissi parziale di Sole.
Viene istituito il nuovo ente territoriale comunale speciale Roma Capitale, dotato di particolare autonomia.